GIANNI PIROLLO

Neve

NoteDAcqua



Giancarlo Susanna 6/10

Vista e considerata la gamma di suoni e stili di cui Gianni Pirollo si serve nella sua scrittura, "Neve" è un album veramente particolare.

Compositore, clarinettista, sassofonista, concertista e produttore, Pirollo ha voluto questa volta realizzare un album per solo piano, muovendosi con grande sensibilità sul terreno del minimalismo.

Come lui stesso ha dichiarato: «"Neve", come altri titoli dei miei dischi, è un richiamo agli elementi della natura, ma in realtà è la natura interiore che mi interessa.
Per farci meglio comprendere dagli altri e per comprendere noi stessi, abbiamo spesso bisogno di immagini, riferimenti, simboli.
Se voglio parlare di rabbia, penso alla forza del vento; la paura mi ricorda in qualche modo l'oscurità, mentre la solitudine mi richiama il silenzio della neve.
Prendere spunto dagli elementi naturali non significa descrivere la natura con i prati verdi e gli uccelli che cantano, non è questo che mi interessa».
D'altra parte, il legame tra la neve - una neve soffice che attutisce ogni rumore - e queste composizioni di Pirollo ha una sua precisa ragion d'essere.
Le melodie suggestive, a volte appena accennate e lo stile pianistico dell'autore rimandano a quella calma introspettiva che evocano certe giornate dell'inverno profondo.

Se è vero, come qualcuno sostiene, che si è aperto uno spazio per i dischi di solo piano, Gianni Pirollo dovrebbe trovare un uditorio attento e concentrato più sulla sostanza che su pirotecniche esecuzioni.
Glielo auguriamo di cuore.